Scuola Femminile Abba Pascal di Konto
sobborgo di Wolayta Soddo

Nel 2006 gestendo la scuola professionale di Konto siamo venuti in contatto con la fatiscente scuola femminile a duecento metri dalla professionale con maestri non qualificati, aule sprovviste di tutto, libri e strumenti didattici assenti: una povera scuola per 300 povere ragazze. Su insistenza di fra Akilu e di Lina, Antonio ha pianificato una scuola adeguata e inviato richiesta di aiuto a coloro che reputano l' istruzione la garanzia di una società equa e pacifica. In pochi anni è sorta una scuola modello con aule ampie e arieggiate, biblioteca, laboratori, pozzo per l'acqua, locale mensa, docenti qualificati, bagni, docce e lavatoio. ".... per dare i mezzi tecnici necessari ai poveri per poter insegnare le inesauribili ricchezze di equilibrio, saggezza, di concretezza, di religiosità potenziale che Dio ha nascosto nel loro cuore quasi per compensarli della sperequazione culturale di cui sono vittime" (don Milani).

I principali problemi della zona, sono l' elevata pressione demografica, la prevalenza di un'agricoltura di sussistenza tecnicamente arretrata, debolezza del tessuto artigianale, l'emarginazione della donna soggetta spesso a padri o mariti padroni che la relegano in stato di semischiavitù. La scuola femminile diventa un faro per la promozione dei diritti della donna e combatte questa tendenza attrverso l'istruzione di qualità in modo che la donna si rende consapevole delle sue potenzialità e possa contribuire allo sviluppo socio economico del paese. Inoltre le ragazze d'oggi saranno le madri che educheranno la nuova generazione con altri ideali di giustizia, di cura dell'igiene e della maternità responsabile per questo motivo sono state introdotte nel doposcuola scienze domestiche: igiene personale, campagne contro HIC/aids, cucito e ricamo.

A distanza di nove anni dell'impegno:

  • La scuola è gestita in toto da personale locale.
  • L'inaugurazione è avvenuta nel febbraio 2011
  • La scuola è frequentata nell'anno scolastico 2015/2016 da 1116 bambine e ragazze
  • Lo standard si è innalzato come appare dai grafici sottostanti tanto da rappresentare il meglio della qualità.
  • Gli insegnanti sono tutti qualificati e hanno frequentato corsi di aggiornamento professionale.
  • I laboratori sono ben forniti.
  • La biblioteca offre un luogo sicuro dove studiare, a casa infatti sono impegnate alla conduzione della famiglia e ad accudire ai bambini più piccoli; non trovano tempo e spazio per dedicarsi allo studio.



 

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